-
lerochka74.
User deleted
Titolo del Film: E poi la gente si sorprende se taluni mi chiamano Paperino....
Periodo: 9-12 marzo 2008
Personaggi e interpreti:
RCI: Scoeità di consulenza finanziaria russa con base a Londra
ILG Srl: Agenzia di Viaggio italiana con uffici a Roma e Venezia
Valeria Radini: Paperino... anzi, data la situazione, Paperinskaja...
Hotel delle Nazioni: IL LUOGO DEL DELITTO
Trama: Gruppo di alti funzionari di banca russi, provenienti dalla lontana Surgut (Siberia) arriva a Roma per firmare un contratto con la Unicredit Banca...
Succede che la RCI affida alla ILG Srl il compito di prenotare e pagare l'albergo e le cene del gruppo.
Succede che la RCI anticipa i soldi alla ILG Srl al fine di consentirle di fare quanto richiesto.
Succede che la ILG Srl NON effettua il bonifico all'albergo e magicamente fa sparire l'ufficio di Roma, nella settimana precedente l'arrivo dei russi, e trasferisce la pratica all'ignaro ufficio di Venezia.
Succede che Paperinskaja conduce le 9 tigri siberiane arrivate domenica mattina (dopo 8 ore di volo e con 4 ore di fuso orario sul groppone) all'Hotel delle Nazioni dove il direttore, memore del fatto che il vecchio albergo in cui lavorava aveva un contenzioso aperto con la ILG Srl perchè non pagava, non avendo ricevuto il pagamento, 3 giorni prima dell'arrivo del gruppo scrive alla ILG dicendo che cancella la prenotazione, ma la ILG se ne guarda bene dal comunicarlo alla RCI, quindi le camere non ci sono, il direttore si rifiuta di tenere i bagagli in attesa che DOPO SOLO 2 ORE arrivi la direttrice dell'RCI (nel frattempo irraggiungibile perchè in viaggio da Londra) che avrebbe dovuto ri-pagare il pernottamento, e costringe le tigri affamate a pagare ognuna una notte di pernottamento per dar loro le stanze... In tutto ciò Paperinskaja vive con tosse, mal di testa, febbre, otite, raucedine, e voce da trans castrato.....
Fine del film...
Ma la tragicommedia continua: Nel pomeriggio incontro la direttrice della RCI che A) mi propone un lavoro a Londra perchè le sue collaboratrici (vista la situazione) sono incapaci, B) mi dice che il mercoledì, quando hanno la visita a Galleria Borghese, devo fare io da guida.... mi dice: "la conosci?" e io: "in relatà no..." e lei: "studiala!!"
La sera torno a Fiumicino per andare a prendere la Superipermegacapa stratosferica delle tigri siberiane....
Nell'ordine, accade quante segue: dopo più di un'ora di attesa con il cartello RCI tutto colorato in bella vista, mi si presenta un tizio dell'aeroporto e mi dice: "ah, ma Lei è dell'RCI? Perchè è arrivata una signora chiedendo di voi, e io non sapendo nulla l'ho mandata all'ufficio informazioni..." (per la serie, ma una petroliera di fatti tuoi no????) e io: "come l'ha mandata all'ufficio informazioni?? E che aspetto ha questa signora, che non l'ho mai vista??" e lui, andandosene: "come Lei!"...
La cerco, la trovo e lei, in preda ad una crisi isterica: "mi hanno perso la valigia!!" solo che era già uscita dal terminal, quindi andiamo in dogana e io, gentilmente, spiego chi è e chi non è e tutta la situazione al funzionario e gli chiedo: "c'è qualcuno all'ufficio Lost & Found che parla russo? perchè la signora non parla nè inglese nè italiano.." e lui: "ASSOLUTAMENTE NO!!" e io:"posso accompagnarla che sono la sua interprete?" e lui: "Se lo può scordare!" e io: "e come fa la signora a compilare i moduli e a descrivere il bagaglio??" e lui: "Anche i cinesi quando perdono qualcosa vanno e compilano il modulo da soli E STANNO ZITTI!".... mi sono giusto 2 righe inalberata, ma non mi hanno fatto passare lo stesso (come era ovvio, per altro...) spiego alla Supertigre cosa fare e dove andare, e quando la vedo sparire dietro le porte telefono alla direttirce dell'RCI che inizialmente mi suggerisce di dire e fare tutto ciò che io avevo già detto e
fatto senza ottenere risultato alcuno, e finisce con la frase: "No, Valeria.... tu sei bella.... FAI QUALCOSA! devi risolvere questa situazione!" e chiude il telefono.... mio pensiero: "Cioè? In che shensho?? Dovrei prostituirmi???"... grazie al cielo la situazione si risolve da sola perchè la madre di tutte le tigri esce con il bagaglio al seguito dopo averlo ritrovato, mi vede, mi dice "meno male che c'era Lei!" e mi abbraccia... IO AMO I RUSSI!!!!!!
Cmq, dopo tre giorni allucinanti in cui questi prima ti dicono una cosa, poi quando l'hai quasi fatta cambiano idea (soprattutto nei vari spostamenti... in effetti i russi NON li amo poi così tanto....), dopo aver pure tentato di inventarmi qualcosa a Galleria Borghese, sono partiti e mi hanno regalato un orologio che era stato fatto per il trentennale della Società elettrica di Surgut, la loro città (tipico russo: festeggiare l'anniversario della creazione della Società che ha portato il calore nelle case di una cittadina siberiana....).... e ovviamente la voce mi è tornata il giorno dopo....
E questo fu solo l'inizio.... a breve gli episodi successivi....
Paperì.